La sesta stazione sul territorio cittadino, Torino San Paolo, che rientra nel “Patto per il Piemonte” sottoscritto da Sergio Chiamparino e Paolo Gentiloni, sarà costruita all’altezza del cavalcavia che collega corso Siracusa e corso Trapani. Avrà un costo totale di 12 milioni di euro, e le tempistiche di realizzazione devono ancora essere stimate. Si tratterà di una struttura moderna, sulla falsariga presumibilmente della stazione di Porta Susa.
Collegherà due linee sfm (che percorrono tratti compresi tra la città e l’hinterland) e giungerà a Porta Susa. Una è la linea della bassa Val Susa (sfm3), e la nuova sfm5, che permetterà di raggiungere l’ospedale San Luigi di Orbassano, partendo dal centro di Torino.
Un’opera che guarda anche al futuro, dato che la stazione San Paolo servirà per accogliere i treni che arriveranno dalla linea della Tav Torino – Lione.
Parte dell’antico scalo merci San Paolo, infine, sarà utilizzata come parcheggio interrato, per migliorare la qualità del servizio.
La Stazione San Paolo, a Torino, sarà seguita dalla già ultimata stazione Zappata e diventerà la settima sul territorio torinese, appena entrerà in funzione.