Arriva la notizia di fine estate: dall’estate del 2018 i Murazzi riaprono con i” distretti della movida.
Dopo anni proteste e abbandono, i Murazzi, i locali lungo il muraglione sul Po del centro storico di Torino torneranno ad essere uno dei “luoghi di culto” della movida torinese.
L’annuncio è arrivato dall’assessore al Commercio Alberto Sacco nel corso dell’incontro con i titolari dei locali notturni di San Salvario. Tema principale dell’incontro è stato la creazione di distretti enogastronomici nel quartiere vicino alla stazione ferroviaria.
L’assessore della Giunta, guidata dalla sindaca Chiara Appendino, ha sottolineato che la volontà dell’amministrazione pentastellata era quella di riaprire i Murazzi.
L’idea è quella di creare dei distretti della movida dai Murazzi fino alla riapertura dei capannoni delle ex aree industriali. L’obiettivo dell’amministrazionemira a delocalizzare la movida torinese decongestionando i quartieri di San Salvario e Vanchiglia, diventati ormai il centro della vita notturna torinese.
Il progetto interesserà l’area vicino al Po, San Salvario e Vanchiglia, ma non solo. Infatti, la proposta prevede di animare anche l’Open Incet in Barriera di Milano, come è già accaduto in occasione del Salone del Libro.
Il progetto, dedicato principalmente ai Murazzi, arriva dopo il mancato allestimento della spiaggia estiva e lo slittamento della riapertura dei locali, su cui molti imprenditori avevano speso cifre importanti.