Lo scorso giugno è stato presentato a Zurigo il primo treno bimodale Flirt costruito da Stadler che potrebbe entrare in esercizio sulla Torino-Aosta da maggio
. All’evento inaugurale erano presenti, oltre al vicepresidente esecutivo della società che l’ha realizzato, Peter Jenelten, il presidente della Regione, Pierluigi Marquis e l’assessore Claudio Restano. Il treno bimodale diesel/elettrico consentirà di percorrere la tratta ferroviaria fino a Torino senza cambiare treno a Ivrea, ovviando alla cosiddetta rottura di carico imposta dal divieto di accesso alla stazione di Torino Porta Susa per i treni diesel. Il treno entrerà in funzione al termine del procedimento di omologazione, della durata di circa un anno.
Secondo il presidente della Regione, Pierluigi Marquis, si tratta di una tappa importante che va inquadrata nel percorso tracciato di recente dalla legge n. 22 del 2016, approvata all’unanimità dal Consiglio Valle, in un ottica di miglioramento dell’accessibilità e della competitività della Valle.
I nuovi convogli, costruiti dalla Stadler, dovrebbero arrivare fisicamente in regione e quindi entrare in servizio, a Maggio del 2018.
Grazie a questi nuovi treni, sarà possibile raggiungere Torino senza più la rottura di carico ad Ivrea, quindi con la possibilità di prendere un solo mezzo.
( immagine copertina estrapolata da ferrovie.it )