Presentato oggi a Palazzo Civico, in una riunione – presieduta da Damiano Carretto – delle Commissioni II e III del Comune di Torino e della Commissione IV della Circoscrizione 8, il progetto di riqualificazione dell’asse di via Nizza e della ciclopista da corso Vittorio Emanuele II a piazza Carducci.
L’assessora ai Trasporti Maria Lapietra e gli uffici comunali hanno annunciato che i lavori – finanziati con il Piano Operativo Nazionale Città Metropolitane 2014-2020 – partiranno all’inizio di maggio 2018 e termineranno a novembre 2019.
L’intervento – aggiudicato per € 2.031.910 (a cui si aggiungono migliorie del valore di circa € 300.000) – riguarda un’area di 50.000 mq e prevede la riqualificazione di circa il 90% dei marciapiedi (grazie anche alle migliorie proposte dall’azienda vincitrice della gara: la Bitux): 8.000 mq di marciapiedi riqualificati e 5.500mq di nuovi marciapiedi. Sono previsti 2.250 metri di pista ciclabile a senso unico di percorrenza e 1.200 metri di pista ciclabile a doppio senso di marcia. Saranno anche piantati 80 nuovi alberi.
Il cantiere non sarà diviso in lotti, ma sono previste circa 30 fasi di avanzamento lavori, che coinvolgeranno al massimo due isolati per volta. Durante l’intera durata del cantiere non verrà mai bloccata la viabilità di via Nizza.
Il progetto prevede la ri-distribuzione degli spazi pubblici, diminuendo quelli riservati alle auto, a vantaggio di ciclisti e pedoni. Ad esempio, nel tratto di via Nizza da corso Vittorio Emanuele II a via Berthollet, lo spazio pubblico – prima riservato per il 78% agli autoveicoli e l’21% ai pedoni (più i portici) – sarà così suddiviso: 48% autoveicoli, 31% pedoni (più portici) e 21% biciclette. Da largo Marconi a piazza Nizza, lo spazio sarà così ripartito: 45% autoveicoli; 40% pedoni, 15% biciclette (prima era: 79% autoveicoli, 21% pedoni). Da piazza Nizza a piazza Carducci, si passerà a 53% autoveicoli, 32,5 % pedoni, 14,5% biciclette (prima era: 72,5% autoveicoli, 27,5 % pedoni).
È inoltre prevista la riduzione di circa 120 posti auto.
Verranno anche adottati materiali e disegni per consentire anche a persone con disabilità l’immediata individuazione dei diversi percorsi (ciclabile, pedonale, ecc.).
È prevista l’installazione di pannelli educativi sulla sicurezza stradale e di totem di segnalazione e cartelli per promuovere il commercio di zona.
La Città ha inoltre annunciato che sta lavorando al prolungamento della pista ciclabile fino al Lingotto Fiere.
FONTE: Comnucati Stampa Città di Torino