Torino e l’inquinamento: la vera soluzione è il blocco dei veicoli diesel?

Spread the love

Domani la giunta comunale di Torino voterà la delibera che cambia le limitazioni al traffico in caso di superamento dei livelli di pm 10. L’annuncio è stato dato in consiglio comunale dall’assessore Giannuzzi. Il nuovo regolamento prevede che dopo sette giorni consecutivi di sforamento del limite dei 50 microgrammi per metro cubo di Pm10 verranno bloccati i diesel Euro 3 ed Euro 4.

Dopo 3 giorni di sforamento dei 100 microgrammi scatterà invece il blocco per tutti i veicoli diesel e il divieto di accesso nella ZTL zona traffico limitato per tutte le automobili private, aldilà del tipo di motorizzazione.

Questo articolo vuole però essere parecchio critico.

L’inquinamneto dell’aria torinese è dato da vari fattori che influiscono assieme:

1 Nei mesi invernali polveri prodotte dagli impianti di riscaldamento spesso fuori norma

2 Dagli insediamenti produttivi presenti nella zona periurbana

3 Gli scarsi investimenti nel trasporto pubblico, vera alternativa alle auto private, in termini di efficienza, linee veloci, organizzazione dei trasporti.

4 L’utilizzo dell’auto privata per la maggior parte degli spostamenti, ma pure i veicoli per il trasporto merci e i due ruote a motore (anche quelli inquinano) , nonché i bus e pullman inquinanti

5 La posizione geografica protetta dalla collina ad ovest e chiusa a sud con scarsa o nulla ventilazione, con poche precipitazioni in inverno.

 

Come agire dunque?

Estendendo la ZTL centrale durante tutto il giorno ad eccezione di residenti e lavoratori, ovvero anche prevedere dei pass per lo scarico merci ( ad orari prestabiliti)

– Controllando in maniera organizzata e metodica tutti gli impianti di riscaldamento.

– Obbligando grandi centri commerciali, impianti produttivi e grandi aziende ad investire in trasporto pubblico per dipendenti e clienti

– Prevedendo grossi investimenti nella mobilità dolce, in nuove bus vie e bus elettrici, tranvie veloci con semafori preferenziali e un serio sistema di metropolitana VAL.

– Prevedendo controlli davvero precisi sui veicoli inquinanti in ingresso nell’area metropolitana facendo squadra con i comuni circostanti!

 

Si perché la SALUTE appartiene a tutti , ma anche la libertà di muoversi, quindi certe scelte devono essere pianificate secondo strategie non secondo i PM  del giorno.

Commentate l’articolo con possibili soluzioni e/o critiche sul futuro provvedimento.

 

Post correlati

Lascia un commento