Pagamento contactless in metro e sui bus Gtt 18, 55, 56, 68.
Una grande novità che permetterà ai mezzi pubblici di essere ancora più comodi e competitivi rispetto l’auto privata, novità sperimentata da un po’ dalla vicina Milano, e in uso da anni a Londra. Tale sistema potrà essere usato nelle obliteratrici dedicate in tutte le stazioni della metro e sui bus delle linee 18, 55,56, 68. In futuro, si spera prossimo, si estenderà a tutte le linee tranviarie e bus.
“Si tratta di una novità importantissima perché noi vendiamo oltre 18milioni di biglietti singoli l’anno e se questo servizio funzionerà permetterà di ridurre consumi di carta, costi di vendita e distirbuzione – dice l’amministratore delegato Foti – Sarà una sperimentazione fino a settembre per fare una prima valutazione.”
I pagamenti si potranno fare con carte dei circuiti Visa e Mastercard quindi anche con le carte di debito Maestro. In questo caso comparirà una preautorizzazione da 7 euro ma il pagamento effettivo sarà di 1.70 euro, cioè il costo del biglietto singolo.
L’intera operazione è stata resa possibile grazie al supporto tecnico di Intesa Sanpaolo, che con Nexi si occuperà di gestire il sistema di transazioni.
“Se i cittadini apprezzeranno si valuteranno anche altre formule oltre al tagliando singolo, ad esempio quelle a miglior costo in base al consumo come avviene a Londra, assicura Lapietra. Grazie a Visa e Mastercard a settembre nella settimana della mobilità le due imprese pagheranno due giorni di mezzi pubblici gratuiti a chi paga con la carta. Il biglietto elettronico durerà 100 minuti e sarà valido su tutti i mezzi GTT.
I controllori verificheranno il pagamento tramite app e il viaggiatore dovrà solo dare le ultime 4 cifre della carta utilizzata. Questo sistema si unisce alla APP To Move disponibile su piattaforme Android (purtroppo no su IOS) che permette già l’acquisto di carnet e biglietti in tutta comodità .
Confermo da Milano la funzione, così come la possibilità di pagare un biglietto di tram/bus con un sms (modalità che ho però visto usata da ragazzini che, quando vedono il controllore salire, predispongono il messaggio che non inviano se non un attimo prima di essere controllati 🙁 ). Apprezzabile l’intento di ridurre i consumi di carta con la vendita del biglietto fisico e dei costi di gestione per distribuire e vendere i biglietti, vendita che, però, deve sempre rimanere come opzione possibile.
La convenienza massima comunque è sempre e l’abbonamento, pagabile anche con carta di credito presso ogni fermata della metro dove sono installate 3/4 macchinette